Perché nasce Petali di Chiara

 

 

 

 

 

Alcuni contenuti di questo progetto sono stati trasformati, alcuni messi in stand-by, o saranno sviluppati in futuro. 

Ma il progetto è vivo, e continua: questo progetto editoriale è nato da una storia vera che scrivo da sola e devo scegliere che cosa portare avanti, poco a poco.

Qui trovi il senso di tutto quello che è rimasto — e anche di ciò che, in parte, non c’è più o non posso portare avanti nell'immediato.

Se vuoi contribuire, sostenere, collaborare o proporre qualcosa che risuoni, contattami: c'è sempre spazio per le connessioni che hanno senso.

Petali di Chiara è una narrazione indipendente e uno spazio che è partito da tutte le esperienze che non trovavano un linguaggio adeguato nel digitale di oggi.

Nasce da un vissuto reale tra una medicalizzazione ingiustificata dalla psichiatria privata, e dal desiderio di ricostruzione della storia attraverso i simboli della natura.

Non solo una denuncia, ma una trasformazione.

Per il momento rimane il gabbiano Fletcher come simbolo, perché è davvero un petalo che ha spiccato il volo.

Che cosa troverai

Una storia vera che può diventare voce collettiva.

Contenuti che parlano senza retorica.

Un libro che attraversa ferite, ironia e libertà.

Un invito a creare, condividere, riscrivere.

Perché nasce questo progetto

Nel sistema attuale, l’identità viene spesso appiattita da protocolli, etichette, funnel o, in qualche caso, diagnosi.

Petali di Chiara è una risposta creativa, narrativa e concreta. Un modo per dire: “Esisto. E ho qualcosa da raccontare.”

A chi è rivolto

A chi ha vissuto esperienze simili e non ha ancora trovato il modo di raccontarle.

A chi cerca una narrazione alternativa, non confezionata.

A chi vuole sostenere un progetto con una direzione chiara.




Che cosa puoi fare?

Se vuoi leggere la testimonianza,
sono disponibili in formato digitale sia la storia dell’esperienza diretta dentro la psichiatria privata, sia la storia dell'animale simbolo e guida della trasformazione.

Se vuoi collaborare, scrivimi se hai progetti affini, contenuti da proporre, storie da condividere.

IL LIBRO SULL'INGANNO